Nel salmo 34:22 si trova un passo significativo che anticipa tutta la vittoria di Gesù sulla croce: << Il SIGNORE riscatta la vita dei suoi servi, nessuno di quelli che confidano in lui sarà considerato colpevole. >> Chi crede in Gesù riceve il perdono per tutti i suoi peccati. Sembra molto semplice, ma ci appropriamo realmente di questa offerta? Noi tutti falliamo e pecchiamo, cadiamo in lacci del peccato difficili da sciogliere. La coscienza spesso ci accusa. Il buio che penetra nella nostra vita a causa del peccato ci abbatte.Il ricordo delle nostre cattive azioni ci perseguita, anche quando andiamo a letto.Il piacere del peccato è di breve durata ma il gusto amaro che lo segue è spesso insopportabile. Sembra che non ci sia più via d’uscita. E’ a questo punto che entra in gioco il potere della fede: chi crede non sarà considerato colpevole.
Possiamo ricevere un aiuto e un perdono immediati se li cerchiamo con un cuore sinceramente pentito. Infatti sta scritto: << Se confessiamo i nostri peccati, egli è fedele e giusto da perdonarci i peccati e purificarci da ogni iniquità >> (1Giov. 1:9).
La questione che ci si pone è se applichiamo il << nonostante tutto >> della fede. Crediamo che il sangue di Gesù ripari qualsiasi danno? In Numeri 21:4-9 vediamo la storia del popolo d’Israele che peccò contro Dio. << Allora il SIGNORE mandò tra il popolo dei serpenti velenosi i quali mordevano la gente, e gran numero d’Israeliti morirono >>. (v.6). E’ così quando pecchiamo: siamo avvelenati e condannati a morte. << Abbiamo peccato, perché abbiamo parlato contro il SIGNORE e contro di te; prega il Signore che allontani da noi questi serpenti >>. E Mosè pregò per il popolo. Il Signore disse a Mosè: << Forgiati un serpente velenoso e mettilo sopra un’asta: chiunque sarà morso, se lo guarderà, resterà in vita >> (v.7-8).
Guardate alla croce sulla quale Cristo morì per i vostri peccati! Potete fare tutto ciò che volete: portare sacrifici, compiere opere caritatevoli, aiutare i poveri e pregare il rosario dalla mattina alla sera, sarà tutto inutile. E’ << soltanto il nonostante tutto >> della fede che può cambiare tutto quando vi fidate dell’opera di Gesù. Credete che il sangue di Gesù sia sufficiente e potrete innalzare il canto di gioia: <Nessuno di quelli che confidano in lui sarà considerato colpevole!> Che meravigliosa vittoria per chiunque crede!
Il nemico vi suggerirà nuovamente che Dio non può più perdonarvi: << Guarda come ti senti. Se il tuo peccato fosse perdonato, ti sentiresti sereno e soddisfatto.>> Allora applicate << nonostante tutto >> della fede e dite < Sta scritto > << Prendete oltre a tutto ciò lo scudo della fede, come, con il quale potrete spegnere tutti i dardi infuocati del maligno >> (Ef.6:16). L’apostolo Pietro rinnegò per tre volte Gesù nella notte in cui questi fu arrestato. Egli fallì miseramente (Mat. 26:69-75). Eppure proprio Pietro sperimentò un cambiamento di rotta meraviglioso. Dopo la risurrezione di Gesù egli ritornò nella sua patria insieme agli altri discepoli e ricominciò a praticare il suo mestiere di pescatore (Giov. Cap.21). Quando apparve loro sul lago di Gennesaret, Pietro avrà sicuramente pensato che Gesù non avrebbe mai più potuto affidargli un incarico. Eppure Gesù contava su di lui e gli affidò un compito importante: Pietro doveva essere uno dei responsabili della Chiesa (Giov.21:15-19). Quale messaggero del suo Signore egli aveva l’incarico di portare agli altri il messaggio di Gesù, consolare la gente, aiutarla e condurla al Signore Gesù. Senza dubbio per Pietro fu un fatto straordinario. La persona che lui aveva rinnegato gli dava fiducia, senza pronunciare neppure un rimprovero!
Anche per voi è possibile ricominciare da capo grazie al << nonostante tutto >> della fede, a prescindere da quanto sia grave il vostro fallimento, il vostro peccato. Credetelo! Allora potrete esultare. Camminate sulla via della fede!
Possiamo ottenere aiuto e perdono immediato
se li cerchiamo con sincero pentimento
STA SCRITTO NELLA BIBBIA 